lunedì, maggio 05, 2008

Candidati e candidanti

La sonora sconfitta di Francesco Rutelli da Tor di Quinto con di riflesso la vittoria di Giovanni Alemanno da Bari alle elezioni amministrative di Roma, città a volte Caput Mundi a volte Ladrona, poco riguardano i fatti di casa nostra. Se non fosse che osservare, da distanza, ciò che è avvenuto nella Città Capitolina può aiutare noi curiosi individui, a capire alcune dinamicheche hanno portato a risultati eclatanti e imprevedibili. La prima considerazione è che le persone contano, i candidati contano. Il candidato Rutelli non era il candidato giusto. I programmi sono importanti ma altrettanto lo sono chi li deve figurare, illustrare, impersonare. Alemanno è parso più adeguato e capace nel dare sostanza e concretezza ad un’inesorabile domanda di discontinuità, ad una supplicante richiesta di tutela sui temi della sicurezza. Rutelli è stato ritenuto, dai più, meno convincente per questo ha perso oltre ad aver scontato ed espiato, ad onor del vero, la vendetta della sinistra radicale; altrimenti non si spiega il risultato alle provinciali dove ha prevalso il centrosinistra. La scelta del candidato è importante se non determinante quanto e più del programma. Immagino il dilemma, a casa nostra, del PD: ricandidare Gian Carlo Corada, uomo serio, stimato, riconosciuto capace e di grande onestà intellettuale, con ancora il sostegno della sinistra, oppure rincorrere la percepita pretesa di rinnovamento? Non da meno il PDL alla ricerca di un candidato autorevole, di spessore, avvincente e convincente capace anche di superare la pregiudiziale, gridata dalla Lega all’indomani delle elezioni del 13 e 14 aprile, così sintetizzabile: “Basta con i soliti nomi, niente politici di professione altrimenti corriamo da soli”. Vedremo. Il figlio del signor Luigi, quello del quinto piano, viscerale
tifoso della Cremo, irrinunciabile frequentatore dello Zini e animatore della “Curva delle Bandiere Grigiorosse”, non avrebbe dubbi: “Giovanni Arvedi Sindaco”.


Aldemario Bentini
VENERDI’ 2 MAGGIO 2008

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